Paros è la terza isola dell’arcipelago delle Cicladi in ordine di grandezza, dopo Naxos e Andros. Per il suo patrimonio storico, culturale e paesaggistico, e per le sue spiagge da cartolina, Paros è considerata una delle isole più belle della Grecia. A rendere meravigliosa questa isola delle Cicladi non è soltanto il suo mare, ma anche i suoi villaggi che, spesso sconosciuti ai turisti, incantano per la loro bellezza e per l’atmosfera unica che vi si respira. Quest’isola è diventata negli ultimi decenni una destinazione trendy con i deliziosi villaggi di Parikia e di Naoussa. Ovunque vedrete le casette e le chiesette bianche spruzzate di blu, tipiche dell’architettura cicladica. Non siete mai stati a Paros? Ecco io ho aspettato ben 46 anni prima di andarci e ne sono rimasta ammaliata! Non ho dubbi a consigliarla! Tra le Isole delle Cicladi che abbiamo visto è sicuramente quella che più ci è piaciuta e dove abbiamo deciso di trascorrere una settimana intera.
Tra calette incontaminate e spiagge modaiole, troverete sicuramente quella che fa per voi! E parlando di Paros non si può dimenticare Antiparos, separate da un terremoto ma ancora unite grazie alle rotte del turismo.

Day 10 – venerdì 3 giugno
Siamo partiti da Adamas (Milos) alle 7.50 circa e arrivati a Paroikia, il porto di Paros, verso le 10.30. I biglietti del traghetto SIFNOS JET di SEAJETS li ho acquistati sempre con la app FerryHopper, pagando per entrambi € 139,50. Ad aspettarci al porto c’era Georgio, il figlio della titolare del Madaky Hotel (Naoussa) dove avevo prenotato una stanza con vista mare per 4 notti tramite Booking.com, spendendo € 282. Il transfer ci è costato € 18 a tratta.
Madaky Hotel. Inizialmente avevo fatto una prenotazione per sole 4 notti ma, quando abbiamo deciso di prolungare la permanenza, la nostra stanza era già occupata. Abbiamo così dovuto cambiare stanza con una un po’ più grande ma senza vista mare (per 3 notti € 216). La famiglia che lo gestisce è disponibile e molto accogliente. Ci siamo trovati divinamente quasi come se fossimo parte della famiglia. La mattina prima di uscire facevamo sempre un briefing con i figli, con cui calcolavamo il Meltemi e le spiagge migliori in base al vento. L’8 giugno, chiacchierando, ho detto alla titolare che era il nostro quarto anniversario di matrimonio. Tornati in stanza la sera abbiamo trovato un piccolo pensiero di artigianato locale.





Seguendo il consiglio del Madaky Hotel abbiamo noleggiato lo scooter con Ride Motor a € 25 al giorno. Ottimo servizio e veramente gentili nel concederci la consegna ritardata.


SPIAGGE
Il primo giorno siamo stati in spiaggia a Kolimbrites. È veramente molto bella con sabbia fine e rocce di granito tutto attorno. Ricorda molto la Sardegna. Dopo pranzo abbiamo fatto tappa veloce a Monastri Beach, molto bella anche se un po’ chiassosa.







Un altro giorno siamo stati a Marcelo Beach. Mooolto bella. Siamo riusciti a recuperare un pochino di ombra sotto alcuni alberelli. La spiaggia è riparata dal vento del Meltemi ed è facilmente raggiungibile. Ha una piccola parte attrezzata, ma la maggior parte è libera.




Un giorno ci siamo diretti verso il sud dell’isola per raggiungere la splendida baia di Farangas. Anche qui una parte è attrezzata e una parte è libera e le acque sono calme anche quando tira il Meltemi.

Un giorno lo abbiamo dedicato alla costa nord e est.
La spiaggia di Santa Maria è molto carina ma con pochissima ombra e purtroppo tirava un bel vento, non ci ha entusiasmato. Molos Beach l’abbiamo trovata ventosissima e non ci siamo fermati. Abbiamo proseguito verso Pounda Beach dove ci siamo rilassati e mezzi addormentati sotto un albero gigante. Per terminare il tour siamo andati a Golden Beach, molto bella ma decisamente ventosa. Non distante da Santa Maria, consiglio una breve sosta alla “spiaggia dei due mari”.









Agia Irini. L’abbiamo vista sia con il vento che senza. A me è piaciuta molto a mio marito non troppo. Dopo un breve bagno, entrambe le volte, ce ne siamo andati abbastanza in fretta.






Le spiagge di Antiparos.
Per arrivare ad Antiparos da Paros c’è un modo molto economico e veloce. Basta recarsi al Porto di Pounta e una chiatta ti trasporta in pochi minuti ad Antiparos (biglietto € 3,80 due persone e uno scooter).

Un giorno abbiamo visto le spiagge del lato est fino a sud: Paralia Sostis e Faneromeni Beach.










Dopo pranzo, all’ombra di un albero, ci siamo addormentati sulla spiaggia di Agios Georgios. Il secondo giorno l’abbiamo dedicato alle spiagge del nord, quelle conosciute come “naturiste”. Sono 3 spiagge una dietro l’altra e noi abbiamo scelto la terza (quella dopo il campo da beach volley). Ho trovato un pochino d’ombra e siamo rimasti qualche oretta. Devo dire che è stata una tra le spiagge più belle della vacanza, assolutamente consigliata! Eravamo gli unici a indossare un costume.









Dopo il pranzo, prima di rientrare a Paros abbiamo fatto una breve sosta a Paralia Psaraliki (carina).
Aggiungo un’informazione per quanto riguarda gli orari della chiatta. Ricordatevi che in bassa stagione le corse sono ridotte, soprattutto la sera. Quando arrivate ad Antiparos, guardate gli orari per il ritorno! Noi non l’abbiamo fatto e abbiamo dovuto aspettare quasi due ore.
I NOSTRI PASTI A PAROS
COLAZIONI
Il primo giorno per colazione siamo andati da Almond in Paros. Il posto è bellissimo ma, per un viaggio di tre settimane come il nostro, spendere 30-40 euro per la colazione ci è sembrato eccessivo.

Le altre mattine abbiamo preferito la comodità sotto casa, andando al Ragoussis cafe. Hanno una scelta enorme di: croissant, brioches salate, macedonia, yogurt, spremute… I prezzi sono accettabili.
PRANZI
Il giorno che siamo andati a Monastri abbiamo fatto uno spuntino alla Taberna Vigla dove abbiamo preso due birre, una porzione di patatine fritte e un dakos con formaggio locale. Il tutto per € 17. Ci siamo trovati bene e siamo tornati per un altro pranzetto. Io ho preso un Dakos e Leo un aubergine imam, pane, due birre, conto totale € 22.


Nella giornata trascorsa a Marcelo Beach, siamo andati a Paroikia e abbiamo pranzato al Distrato Cafe Bistrot dove abbiamo preso un Club sandwich, un dakos, due birre, una macedonia (totale 35€). Il locale è molto carino, i tavolini occupano una parte di una piazzetta con un albero gigante in mezzo. Pausa pranzo molto piacevole!
Il giorno che siamo andati a sud dell’isola, per pranzo siamo andati ad Aliki alla taverna sul mare ΤΟ ΜΟΥΡΑΓΙΟ. Abbiamo preso una Crab salad, un’insalata greca, alici marinate e due birre spendendo € 30 (tutto veramente buono).





Il giorno trascorso ad Antiparos, per pranzo abbiamo scelto Zombos spendendo 35 euro: calamari fritti (spettacolari), dakos (buonisssssssimo), 2 birre.


L’altro giorno trascorso ad Antiparos per pranzo abbiamo scelto Argo (ci siamo andati anche per cena), dove ci siamo concessi del buonissimo pesce. Come antipasto un piatto di alici marinate, poi io ho preso un calamaro alla griglia con verdure grigliate e Leo ha preso una spigola grigliata con insalatina, due birre, due caffè per un conto totale di € 58. Tutto quello che abbiamo mangiato era superlativo. Il mio calamaro pazzesco.



Nel giorno dedicato al nord-est dell’isola, abbiamo fatto sosta a Marmara per un piacevolissimo pranzo a Family Tavern Ververas. E’ un posto moooolto alla buona, ma vi assicuro che il cibo è eccellente e genuino! Abbiamo preso un’insalata greca, un Dakos e una porzione di salsiccia di Marmara, due birre, dolcetto della casa offerto, conto totale € 28.50!






CENE
Kafeneion – i Palia Agora. Avevo letto ottime recensioni e quindi nonostante la coda abbiamo aspettato più di mezz’ora prima di sederci a tavola (nonostante fosse inizio giugno). Devo dire che abbiamo mangiato bene ma ci aspettavamo qualcosa di più. Forse avevamo aspettative un po’ troppo alte. Comunque abbiamo cenato con: polpette di carne, polpette di zucchine, calamari fritti e insalata greca, due birre e un’acqua (totale conto € 48.50). Abbiamo mangiato bene, ma non ci siamo tornati.
Una sera ci siamo fatti incuriosire dal locale di fronte al nostro Hotel per la nostra prima cena greca di carne: ψησταρια τα κρητικακια. Io ho preso un piatto di spiedini di pollo, mio marito una grigliata mista, due medie per un conto totale di € 28. Il locale è proprio davanti al porto di Naoussa, appena fuori dall’area pedonale. E’ un locale molto semplice e alla buona. Ci siamo tornati un’altra sera per un paio di insalate greche. Tutto veramente buono.





Uno dei due giorni ad Antiparos ci siamo fermati per cena e siamo andati da Argo (ve ne ho già parlato sopra per un pranzo). Il locale lo avevo trovato per caso perché mi era venuta l’idea di trascorrere una notte ad Antiparos e, leggendo le recensioni delle camere su Booking, ho capito che il ristorante meritasse. La nostra esperienza lo ha confermato! Abbiamo preso il polpo condito con olio e aceto (spettacolare), io i gamberoni alla griglia, Leo la Moussaka, una birra, un’acqua (conto totale € 45).
L’ultima cena a Paros l’abbiamo fatta da To Takimi. Appena arrivati si è liberato un tavolo e non abbiamo dovuto aspettare. Abbiamo preso: un piatto di funghi alla griglia, alici marinate, polpo all’aceto, Moussaka, 3 birre e pane (conto totale € 55). Abbiamo mangiato molto bene. Servizio veloce e attento, ambiente semplice.


GIRETTI

Paros è assolutamente da girare e scoprire! Vi consiglio di cercare il vostro “punto preferito”!












Naoussa. Naousa è un vecchio villaggio di pescatori divenuto, in pochi decenni, il centro turistico dell’isola forse snaturando il carattere e la sua tipicità.














Nonostante ciò, Naoussa è uno dei luoghi di Paros assolutamente da vedere perché pittoresca e tenuta divinamente. Sdraiata sul mare, con le sue viuzze in calce bianca, casette bordo mare riconvertite in ristoranti con tavolini colorati…rimane una splendida cartolina!















Durante il giorno, quando tutti sono in spiaggia, è tranquilla e si può curiosare tra i suoi vicoli e nei negozietti caratteristici per comprare qualche souvenir…









…mentre la sera prende vita e i locali sul porto si animano di gente e musica.








Splendida l’atmosfera dei ristoranti che, con i loro tavoli e luci, riempiono le piazzette del porticciolo. Meta molto gettonata anche per i matrimoni!







La giornata trascorsa a Marcelo Beach l’abbiamo intervallata con una breve visita a Paroikia (o Parikia). Il capoluogo dell’isola è un affascinante borgo di case bianche e vicoli labirintici adorni di fiori (abbiamo trovato scorci con bouganville in fiore spettacolari). Parikia ha anche una città vecchia con i resti del kastro. Consiglio di perdervi tra i vicoli che vi regaleranno splendidi scorci, curiosando tra negozi e taverne. Qui si passeggia solo a piedi ed è davvero piacevole.
























Il paesino di Antiparos è una piccola bomboniera. L’abbiamo visitato sia in pieno giorno che la sera prima di riprendere il traghetto. Per l’ora del tramonto siamo andati a Paralia Sifneiko, molto bello ma non ci ha regalato un gran tramonto.















Il giorno dedicato al nord-est dell’isola, terminata la giornata al sole, ci siamo fatti due passi per Marpissa e Marmara. Sono due paesi tranquilli e vi consiglio, se siete in zona, una breve passeggiata.




Rientrando da Santa Maria, abbiamo notato una chiesa che secondo me ha una vista pazzesca su Naoussa e il suo golfo, purtroppo c’è un cartello che indica una proprietà privata e così ci siamo fermati al cancello. Ci siamo tornati il giorno successivo poco prima del tramonto.



Poco a sud di Paroikia, mi sento di consigliare per un aperitivo Bebop. Locale molto moderno e bello, con una splendida vista.






Day 17 – venerdì 10 giugno
Traghetto verso il Pireo (100€ per due con poltrona). Viaggio di 4 ore.
Vi ricordo gli altri diari di questo primo, lungo, viaggio greco:
- Grecia INTRO
- Grecia Parte 1 Santorini
- Grecia Parte 2 Folegandros
- Grecia Parte 3 Milos
- Grecia Parte 4 Paros e Antiparos
- Grecia Parte 5 Atene
Una opinione su "La mia Grecia (4): PAROS"